Il Ministero della Salute - Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria ha rilasciato un avviso a tutti i Comuni italiani in qualità di responsabili di effettuare tempestivamente le attività per il controllo del le zanzare, diffondendo inoltre una corretta e capillare informazione alla popolazione perché possa partecipare attivamente alle attività di disinfestazione all’interno delle aree private e contribuire a garantire la sostenibilità e la continuità degli interventi.


Il richiamo diventa tanto più urgente ora che - complice il clima estivo - nell’ultimo decennio in Italia ed in Europa, si è assistito al progressivo aumento di casi importati e autoctoni di alcune malattie acute virali di origine tropicale quali Chikungunya, Dengue, Zika e West Nile. Si tratta di malattie trasmesse da vettori, in particolare da zanzare del genere Aedes, per quanto riguarda le prime tre e del genere Culex per quanto riguarda l’ultima. Queste zanzare sono diffuse in tutto il paese fino a quote collinari, soprattutto nei centri abitati, dove stagionalmente possono raggiungere densità molto elevate. Quest’anno, l’epidemia di virus Zika, definita dall’OMS un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale, anche a causa delle gravi patologie ad essa correlate (microcefalia, sindrome di Guillain Barré) pone particolare preoccupazione per l’eventuale insorgenza di un ciclo autoctono, essendo Aedes albopictus, uno dei vettori ritenuti competenti per la trasmissione, molto diffuso a livello nazionale.

Con il clima estivo, aumento dei casi di malattia
Inoltre i recenti casi umani autoctoni di malattia di West Nile segnalati in alcune Regioni, costituiscono un’ulteriore preoccupazione. Il periodo estivo coincide con la maggior diffusione degli insetti vettori e dei viaggi all’estero, per cui aumenta il rischio di importazione di casi di arbovirosi. Proprio in questi giorni è stato diagnosticato un caso di Dengue emorragica importato dalle Filippine, mentre sono 63, da inizio anno, i casi confermati di malattia da virus Zika importati in Italia, otto quelli di Chikungunya, e 49 quelli di Dengue non emorragica.

La disinfestazione come misura di prevenzione
Una delle misure più efficaci per prevenire il diffondersi di queste malattie consiste nell’effettuare piani di disinfestazione come indicato nel Piano Nazionale di sorveglianza e risposta alle arbovirosi trasmesse da zanzare (Aedes sp.) con particolare riferimento a virus Chikungunya, Dengue e Zika e nel Piano Nazionale integrato di sorveglianza e risposta al virus West Nile (in allegato).