Anci Lombardia



Notizie Circolari Multimedia Dipartimenti AGENDA BILANCIO SOCIALE

Chi Siamo Organi Come associarsi Contatti Newsletter Lavora con noi Amministrazione trasparente

Accedi
AGENDA
25Ott2018

RIMINI - Testo Unico Edilizia: tecnici al lavoro per una nuova proposta di revisione

Durante la XXXV Assemblea annuale Anci, Anci Lombardia, organizza all’interno degli “Eventi a latere”, un seminario nel quale si proporre una rapida ricognizione delle principali riforme in atto nei settori dell’urbanistica e dell’edilizia (Regolamento edilizio tipo, Glossario Edilizio, …), affronterà i temi del Testo Unico per l’Edilizia (DPR 3800/01) chiamando i tecnici protagonisti del gruppo di lavoro (coordinato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici) ad esporre gli obiettivi generali e le prime valutazioni sulle attività in corso.

L'evento, dal titolo “Testo Unico Edilizia: tecnici al lavoro per una nuova proposta di revisione”, si terrà giovedì 25 ottobre 2018, alle ore 9.30 presso la sala CITTALIA

La revisione del Testo Unico per l’Edilizia ha una particolare rilevanza perché si interviene o sul “testo principale” capace di mettere a sistema, in una visione di razionalizzazione delle norme, le molte modifiche che negli ultimi anni sono state introdotte con il richiamo alla “semplificazione” e allo stesso tempo si presenta come un’importante opportunità per trovare nuove forme di attuazione dei temi della rigenerazione urbana.

Per descrivere l’importanza dell’attività di revisione generale del Testo Unico per l’Edilizia, richiamiamo di seguito le principali modifiche che si sono susseguite negli anni e che di fatto non hanno contribuito, nel loro insieme, a consegnarci un quadro normativo capace di rispondere in modo efficace ed efficiente alle esigenze economiche e sociali delle città. 
2002. D.lgs. 301/2002: modifica della procedura per il pagamento del contributo per il rilascio del permesso di costruire e della disciplina per la realizzazione d’interventi con Super-Dia (oggi Scia alternativa al permesso di costruire) e l’iter per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria;
2003. Legge 326/2003: significativo impatto sul tema del condono edilizio, che per evitare l'abbattimento di una serie di opere abusive ha rivisto l’istituto della vigilanza sull’attività urbanistico-edilizia e la disciplina delle sanzioni.
2010. DL 78/2010: introduzione della Scia, che ha sostituito la Dia e ha permesso l’avvio del cantiere nello stesso giorno di presentazione della domanda, senza dover più aspettare 30 giorni.
2010. DPR 160/2010: introduzione del Suap, Sportello unico delle attività produttive, unico soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti relativi all'esercizio di attività produttive, di prestazione di servizi e agli interventi di localizzazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione o riconversione, ampliamento o trasferimento di impianti produttivi.
2012. DL 83/2012: introduzione del SUE, Sportello unico dell’edilizia, unico punto di accesso per tutti i nulla osta e pareri necessari al rilascio del permesso di costruire.
2013. DL 69/2013 (Decreto del Fare) introduzione della possibilità di realizzare interventi di ristrutturazione edilizia con cambio di sagoma, salvo nel caso d’immobili vincolati.
2014. DL 133/2014 (Sblocca Italia”) “semplificazione” delle procedure per la realizzazione d’interventi all’interno delle unità immobiliari.
2015. Legge 124/2015 (Riforma della Pubblica Amministrazione) sistema di moduli edilizi unificati sul territorio nazionale per rendere più agevole l’attività dei professionisti.

Questo breve excursus, principalmente orientato agli aspetti edilizio-procedurali, descrive la complessità e la varietà delle tematiche che la revisione del Testo Unico per l’Edilizia dovrà trattare, insieme ad altre dimensioni, altrettanto rilevanti, oggetto della revisione, legate agli aspetti delle norme tecniche delle costruzioni e a quelle ambientali.

Il seminario rivolto agli amministratori locali si pone l’obiettivo di esporre, grazie agli interventi dei tecnici direttamente impegnati nel tavolo di lavoro coordinato dal CSLP, i principali contenuti del lavoro in corso, per stimolare un confronto e per raccogliere valutazioni e pareri.

Programma 
Introduzione 
Arch. Mario Occhiuto (Sindaco di Cosenza e Delegato nazionale Urbanistica Anci)
Apertura dei lavori
Obiettivi generali della nuova proposta di Testo unico per l’Edilizia
Arch. Maurizio Cabras (Coordinatore del Dipartimento Anci Lombardia Territorio, Urbanistica e Edilizia)

Presentazione delle attività generali del tavolo tecnico tra Ministeri, Conferenza Stato-Regioni, Enti Locali e Rete professioni tecniche.
Ing. Antonio Lucchese (Consiglio Superiore dei lavori pubblici – coordinatore del tavolo tecnico)

Sicurezza delle costruzioni: disciplina tecnica delle nuove costruzioni e di quelle esistenti.
Ing. Giovanni Cardinale (rappresentante RPT)

Sostenibilità ambientale delle costruzioni
Avv. Raffaella Martucci (Ministero dell’Ambiente)

Regole e procedure tecnico-amministrative delle attività edilizie e urbanistiche.
Arch. Lorenzo Paoli (rappresentante ANCI)

Intervengono:
Arch. Loredana Campagna (rappresentante MIT)
Arch. Fabrizio Pistolesi (rappresentante RPT)
Dott. Marcello Cruciani (rappresentante ANCE nazionale)
Geom. Cesare Galbiati (rappresentante RPT)

Conclusione dei lavori
Ing. Federica del Conte (Assessore Comune di Ravenna e rappresentante ANCI)




ANCI Lombardia © 2024  |  C. fiscale 80160390151  P. Iva 04875270961